Informazioni utili sui dimmer

Informazioni utili sui dimmer

I dimmer LED sono attualmente disponibili in tre varianti: quello integrato nella lampada di design; Quello sul cavo della lampada; e quello che si trova di fianco all’interruttore sulla parete. Questi sono i tipi principali e ci concentreremo sugli ultimi due in questo articolo, poiché sono tipologie montabili in qualsiasi momento.

Le due tipologie di dimmer funzionano in realtà nello stesso modo – ma mentre l’interruttore a muro deve essere installato da un elettricista, si può installare il dimmer sul cavo della lampada facilmente da soli. Esiste ad oggi un’ampia selezione di dimmer diversi di cui di seguito mostreremo le scelte diverse - ma come assicurarsi di scegliere quello giusto? - e come evitare l’errore spiacevole di installare una lampadina a LED che lampeggia quando si utilizza il dimmer?

Trova un dimmer adatto qui

La scelta di un dimmer in realtà non è né difficile né complicata - ma richiede un po’ di conoscenza sulle lampadine e i dimmer e un po’ della matematica di base della scuola elementare!

Scegliendo un dimmer LED, si può trovare un valore in watt sul dimmer. È solitamente scritto come un intervallo e in genere potrebbe assomigliare a questo:

Dimmer LED 5000 (4-250W)

Ma cosa significa questo numero e cosa bisogna sapere al riguardo? L'intervallo può essere inteso come un valore minimo e un valore massimo di Watt - e quando una lampadina a LED inizia a lampeggiare utilizzando un dimmer, molto probabilmente è perché la luminosità della lampadina sia di un'intensità inferiore al minimo del intervallo descritto sul.

• Il minimo è la corrente minima utilizzata dalle lampadine. Ciò significa che la lampadina - o le lampadine - non devono utilizzare meno di questo valore minimo indicato. Acquistando ad esempio una lampadina da 5W e il valore minimo del dimmer è di 4W, sarà possibile regolare la luminosità della lampadina nel intervallo tra 4 e 5 watt. Se la lampadina a LED utilizza invece 3,5 W per esempio, la luce lampeggerà di conseguenza.
  
  
• Il massimo è la massima corrente adatta al dimmer. Questo significa che la lampadina - o le lampadine - che si collegano non devono mai utilizzare più di 250W per quanto riguarda l’esempio di sopra - e qui c’è da notare che le lampadine a LED utilizzano spesso più potenza per pochi secondi quando vengono accese rispetto a quanto indicato sulla lampadina. 250W sono tanti per le lampadine a LED, ma bisogna ricordare che in alcuni casi è necessario utilizzare più di una lampadina nella soluzione di illuminazione.
  
  Se l’impianto di illuminazione contiene più di una lampadina - o se si desidera utilizzare il dimmer della tipologia di interruttore per più di una lampada con una singola sorgente luminosa ognuna ad esempio, allora bisogna calcolare i watt totali.
  
  Questo calcolo avviene con moltiplicando la quantità di lampadine che si desidera dimmerare per la quantità di Watt che utilizzano. Se la lampada utilizza, per esempio, quattro lampadine da 20 W ciascuna, bisogna moltiplicare i 20 W per quattro, e il risultato diventa quindi 80 W. Di seguito bisogna moltiplicare questo numero (80 W) per 1,25 in modo da compensare la potenza extra utilizzata per alcuni secondi nel momento in cui si accendono le lampadine. Ciò significa che nel nostro esempio sarebbe necessario utilizzare un dimmer con un valore massimo di 100W.
  

Che si tratti di una serata al cinema, di una partita, di una cena romantica o semplicemente di andare in bagno nel cuore della notte, le lampadine a LED dimmerabili sono un'ottima aggiunta alle proprie soluzioni di illuminazione, ma come ci si può assicurare di scegliere le lampadine giuste? E quella scelta sarà poi compatibile con il dimmer?

Quando si utilizza un dimmer con una lampadina a LED, ci sono due tipi di lampadine LED dimmerabili:

• Analogico: Quando si regola il dimmer al 10%, il dimmer controlla la corrente e di conseguenza attenua la luce della lampadina.
  
  
• A modulazione della larghezza di impulso: Quando si regola il dimmer al 10%, il tempo tra l'accensione e lo spegnimento della lampadina è più breve. Le lampadine a LED funzionano accendendosi e spegnendosi in modo incredibilmente rapido, più velocemente di quanto l'occhio possa percepire, e quando il dimmer è al 10%, la lampadina è accesa per il 10% del tempo.

Entrambi i metodi creano lo stesso risultato e il modo in cui funziona il dimmer è irrilevante per chi lo utilizza - ma vale la pena sapere il funzionamento dietro e la ragione per cui non è possibile utilizzare un dimmer tradizionale per le lampadine a LED, proprio nello stesso modo in cui non si può utilizzare una lampadina a incandescenza o alogena con un dimmer LED. Le lampadine a LED utilizza inoltre una potenza molto inferiore rispetto alle lampadine tradizionali.

Il fattore più importante però è di scegliere una lampadina LED dimmerabile. Non tutte le lampadine a LED sono dimmerabili e forse avete notato che le lampadine dimmerabili sono più costose delle lampadine normali. Una classica lampadina a incandescenza può essere attenuata semplicemente riducendo la quantità di corrente che le viene inviata: una lampadina a LED invece non è così semplice. Un LED dimmerabile contiene un circuito che consente alla lampadina di far fronte alla fase di cambiamento e alla modulazione di corrente che le viene inviato.

Consigliamo pertanto sempre di scegliere una lampadina LED dimmerabile, se deve essere utilizzata con un interruttore dimmerabile, lampade con dimmer incorporato o simili!

Notiamo però che un lampadina dimmerabile è compatibile con una lampada non dimmerabile.

Dai un’occhiata alla nostra selezione di lampadine LED dimmerabili qui!

È possibile installare il dimmer sul cavo della lampada facilmente senza assistenza da un elettricista, a differenza dell’installazione di una presa dimmerabile a muro. Il processo è semplice, ma è importante ricordarsi che la garanzia sulla lampada non sarà più valida quando si installa un dimmer sul cavo. Come sempre, si consiglia di seguire le seguenti indicazioni; measure twice and cut one, e leggere il manuale!

1. Spegnere l'alimentazione e scollegare la lampada - non lavorare mai con lampade sotto tensione.
   
   
2. Decidere dove si desidera posizionare il dimmer sulla lampada - assicurarsi che si trovi in una posizione comoda sul cavo in cui è facile da raggiungere.
   
   
3. Tagliare il cavo! - qui bisogna essere assolutamente sicuri di tagliare il cavo nel posto giusto! Measure twice, cut once. Utilizzare pinza per cavi o simili.
   
   
4. Spellare la guaina isolante del cavo - questo espone i due fili interni. Rimuovere sia la parte appena tagliata sia la parte che ora pende dalla lampada. Consigliamo di spellare circa 2,5 cm.
   
   
5. Aprire la serranda e ispezionare - Non tutti i dimmer sono uguali, quindi ora bisogna aprire il dimmer e consultare il manuale una seconda volta. Individuare i terminali positivi e negativi.
   
   
6. Spellare le guaine interne e fissarle - Quando il rame è visibile, lo si può arrotolare in una punta sottile con le dita. Montare il filo negativo (tipicamente blu) e il filo positivo (tipicamente marrone) nel dimmer e utilizzare il ponte di plastica, se il dimmer ne possiede uno. Assicurarsi che non ci siano pezzi di rame in contatto in quanto ciò creerebbe un cortocircuito. Si consiglia di rimuovere circa un centimetro di isolante.
   
   
7. Chiudere il dimmer e provare l’installazione - Se tutto è andato bene, la lampadina ora dovrebbe essere dimmerabile!

Le lampadine alogene oggi si trovano principalmente nei frigoriferi e nelle macchine, e la maggior parte delle lampadine a incandescenza è andata in pensione da tempo, a meno che non si trovino in un forno o in una lampada lava retrò. Entrambi i tipi di lampadine non sono più venduti nell'Europa, ma possono essere trovate ancora in alcune lampade speciali più antiche.

Nel caso in cui si possiede una lampada meno recente con un dimmer incorporato, magari è successo che una moderna lampadina a LED sfarfalla quando la si installa – questo succede perché il meccanismo del dimmer è progettato per funzionare con una lampadina alogena o a incandescenza. Consigliamo quindi di contattare il proprio negozio di lampade per acquistare delle lampadine alogene compatibili. Le lampadine alogene sono state vietate da una direttiva UE del 2018, ma non è illegale per i negozi rivendere le lampadine alogene acquistate per il proprio magazzino prima del 2018.

Se tutto dovesse andare male, si può anche tentare di utilizzare una lampadina da forno o frigorifero – ma bisogna prendere in considerazione che la luminosità sarà molto minore.

Scegliendo una soluzione di lampadine intelligenti piuttosto che la tradizionale luce a LED, non ci sarà mai più bisogno di pensare a dimmer e interruttori, poiché viene tutto controllato dal telefono – nel caso in cui si desidera comunque la semplicità di un dimmer a parete, i diversi produttori di lampadine intelligenti realizzano soluzioni adatte anche a questo scopo, e qui vorremmo evidenziare il Philips Hue Dimmer Switch.

L'elegante combinazione di telecomando e interruttore viene montata sulla parete e, una volta collegata al sistema di illuminazione Philips Hue, la luce della stanza può essere facilmente regolata con l'interruttore dimmer. L’interruttore viene fissato con nastro biadesivo sulla parete e il telecomando magnetico permette di posizionare il telecomando sull’interruttore oppure portarselo in giro per la casa.

Dai un’occhiata al Philips Hue Dim Switch qui!