Marc Sadler
Storia
Marc Sadler è nato in Austria nel 1946, ma è cittadino francese.
Marc Sadler ha disegnato, tra tante altre cose, le lampade Tite, Mega Kite e Twiggy per Foscarini.
Ha vissuto e lavorato per molti anni in Europa, Nord America e Asia e attualmente vive a Milano dove è consulente per aziende nel settore del design di mobili, apparecchi da cucina ed elettrodomestici, illuminazione e attrezzatura sportiva.
In tutti questi ambiti sperimenta la plastica, che spesso è parte centrale dei suoi progetti.
Sadler possedeva un interesse enorme per il mondo del design e particolarmente i polimeri come materiale, risultando in una laura in design all’EnsAD nel 1968.
All'inizio degli anni settanta perfezionò il primo scarpone da sci in materiale termoplastico, successivamente commercializzato dall'azienda italiana Caber (poi conosciuta come Lotto). Nasce così una lunga e proficua collaborazione che porta al brevetto dello scarpone da sci a scafo simmetrico, che per molti anni è stato lo scarpone da sci più venduto al mondo.
È da questo progetto che iniziò la specializzazione nell’ambito di design di attrezzatura sportiva, che portò ad una stretta collaborazione con le più importanti multinazionali dello sport negli Stati Uniti, in Asia e in Europa. Lavorando in un settore che ha spesso aperto la strada alla ricerca di nuovi materiali e tecniche, e questo gli ha dato l'esperienza che gli avrebbe poi permesso di portare l'innovazione in ambiti più tradizionali.
I suoi progetti hanno ricevuto numerosi premi internazionali di design durante gli anni: il suo Back Protector da motociclista (disegnato per Dainese) è ora nella collezione permanente di design al MOMA di New York e la lampada Mite (Foscarini) fa parte della collezione permanente di design al Beaubourg di Parigi.