La lampada IC S1 in nero opaco bilancia semplicità ed eleganza, destreggiandosi anche tra forma e funzione. Le semplici sfere di luce poggiano su un sottile palo di metallo che si erge sulle sue origini, illuminando con orgoglio la superficie del corpo della lampada.

Si prega di notare che se si sceglie una fonte di luce chiara/trasparente, si deve tenere presente che sono previste alcune ombre nel vetro opalino del display. Se si desidera evitare le ombre, è necessario acquistare una lampadina opaca, che non causerà ombre sullo schermo.
IC S1 fa parte della lungimirante collezione di lampade da tavolo, lampade da terra, lampade da parete e sospensioni che si aggrappano al loro solido DNA di design. Il design semplice e leggero fa sì che la lampada si adatti a una vasta gamma di interni diversi.
Michael Anastassiades spiega così l'ispirazione per la collezione:

"Ricordo di aver visto un cortometraggio su un giocoliere, Tony Duncan, che faceva rotolare una serie di sfere nel palmo delle mani e sulle braccia. Ipnotizzato dalla sua abilità magica di far apparire le sfere completamente immobili, volevo catturare quel momento. Poi mi sono imbattuto nelle vecchie fotografie di Paul Cinqeuvalli, che catturavano un momento dell'arte della giocoleria a contatto. Questo è stato il mio punto di partenza. L'acronimo IC si riferisce ai codici utilizzati dalla polizia britannica per definire l'etnia percepita delle persone fermate per strada quando vengono riportate in centrale. IC1 significa bianco o nord europeo. IC2 significa mediterraneo o di lingua spagnola. IC3 significa africano o afro-caraibico, ecc. Questa storia aiuta a definire i diversi design"