Piet Hein
Nascita: 1905 - Morte: 1996
Opere famose: Superegg, la serie Sinus, la serie Superegg, la serie Ra, la lampada a sospensione Flora Folio, il tavolo Superellipse, oltre a una lunga lista di oggetti decorativi e d’arte
Istruzione: Qui si possono nominare innumerevoli studi, ma teniamo più corretto includere i tanti ‘cappellini’ che ha indossato durante gli anni. I più importanti furono: poeta, scrittore, inventore, esperto di cibo, artista, designer e, non ultimo, cittadino del mondo.
Storia
Piet Hein cominciò la vita in modo abbastanza convenzionale per il suo contesto storico, con i genitori che lavorano rispettivamente come ingegnere civile e oftalmologa.
La sua infanzia e adolescenza a Copenaghen si concluse con la maturità alla Metropolitanskolen e iniziò successivamente, nell'autunno del 1924, gli studi introduttivi in filosofia all'Università di Copenaghen.
Dopo questo, la vita dell'ormai diciannovenne Piet Hein è diventata però tutt'altro che normale. Lasciò per un po' gli studi all'università per frequentare le scuole d’arte e pittura private della capitale e trascorse un periodo studiando alla Royal Swedish Academy of Fine Art di Stoccolma.
È tornato e ha cambiato di nuovo direzione focalizzandosi ora sugli studi di filosofia e fisica teorica all'Università di Copenaghen e al Politecnico (attualmente l'Università Tecnica della Danimarca) e al Niels Bohr Institute.
Forse proprio questa caratteristica è fondamentale nella natura speciale di Piet Hein. Per lui non esisteva una distanza insormontabile dal mondo soggettivo dell'arte al mondo oggettivo delle scienze naturali. Nel corso della sua vita, si è sviluppato ed evoluto sia come artista che come scienziato.
Una vita straordinaria ha portato a una gamma molta ampia e numerosa di prodotti, di cui solo una parte minore è costituita da illuminazione. La caratteristica del design di Piet Hein è la forma di base talmente solido che resiste alla prova del tempo senza lasciarsi influenzare dalle tendenze temporanee e la moda attuale.
‘Lampade per la vita’ non sono solo parole vuote quando si tratta delle lampade di Piet Hein.